Il terzo principio della serialità televisiva? Non esiste una trama potente, se ogni singola scena non è altrettanto forte ed efficace.
Come ragiona uno sceneggiatore affinché ogni unità fondamentale del suo script sia rilevante, a fuoco e coinvolgente? Lo scopriamo con lo scrittore Andrea Cotti che ci insegna a “rubare” con saggezza le tecniche per la scrittura della serialità televisiva e applicarle al proprio romanzo.
Ogni tappa è fondamentale
Conta il viaggio e non solo la meta, per questo ogni tappa è fondamentale. E quando scrivi una storia le tappe sono le tue scene. E se sono pasticciate, non a fuoco e prive di emozioni saranno inutili, non porteranno avanti la trama anzi, al contrario, la destabilizzeranno.
Chi narra deve quindi saper parcellizzare la propria storia in una sequenza precisa e necessaria di microracconti che siano drammaturgicamente rilevanti. Servono scene in cui ai personaggi accade qualcosa di significativo, nelle quali ci sono emozioni e conflitti.
Bisogna imparare a stare dentro alla scena e a capire, sempre, quale sia il tema di ciascuna di queste unità. È necessario domandarsi se anche per il lettore è chiaro il senso di questo momento della narrazione, se lo tocca e avvince.
Un autore dovrebbe cambiare l’approccio alla scrittura: non focalizzarsi solo sulla maratona che è la stesura di un romanzo, ma lavorare scena per scena e parola per parola. Perché la cura maniacale che si deve applicare a ciascun capitolo, a ciascuna unità, deve corrispondere a una cura altrettanto maniacale per ogni frase.
Stare nelle scene e dentro alla pagina, questa è la postura di un autore che non si accontenta.
Per chi è il MasterLAB?
Il MasterLAB è dedicato a chi ha già in mente una storia ma non riesce ancora a strutturarla nel modo adeguato, a chi ha difficoltà a scalettarla e a vederla per immagini. Ma è pensato anche per chi avverte che la propria trama manca di energia e di tensione, per chi sente che qualcosa non torna ma non è capace di mettere a fuoco il problema e quindi, non sa come intervenire.